Dalla Vucciria ai Quattro Canti, da un cuore all’altro di una città affascinante e misteriosa come Palermo. Il film si colloca, da una parte, fra l’auto-documentazione di dodici anni di lavoro in città vissuti dall’artista austriaco Uwe Jaentsch, mentre dall’altra parte prevale lo stupore per la ri-scoperta di un luogo inedito e segreto.