Nella Battaglia di Cerami del 1063, trentasei soldati normanni guidati da Serlon d’Altavilla e dall’amico fraterno Arisgot, con l’aiuto di San Giorgio, sconfissero tremila arabi in una sola notte. Una leggenda i cui numeri mutano nelle versioni e assumono caratteri iperbolici nel tempo. La missione del Gran Conte Ruggero I d’Altavilla di allontanare dalla Sicilia gli Arabi infedeli inizia a prendere forma con la creazione della Contea di Jerax, di cui Serlon diventa vassallo. Alla corte di Ruggero, la moglie Adelasia è preoccupata per la malattia del figlio Simone, sotto le cure del cerusico Engelmaro e l’occhio attento del servo arabo convertito Abdel Nasser. Aldruda, giovane moglie di Serlon, viene trascurata dal marito, soprattutto dopo l’arrivo di Ibrahim, Emiro di Castrogiovanni, simbolo di intaccabile fede islamica e di vasta conoscenza ignota ai Normanni.