Viaggio mentale nella Sicilia poetica e cruda, il nomadismo esistenziale di Antonino Montante. Racconto biografico del poeta, del recluso, dell’asceta, del mercante, carteggio interiore di figure picaresche che svelano la labilità dell’io, inciso sulla sabbia, fischiato dal vento. Questa è la storia del confronto con l’altro, e dunque del confronto con sé, ritrovato oltre le insidie del mondo contemporaneo.